Questo è uno dei progetti che FANNO PENSARE CON TESTA E MANI: aiutare a pensare, a creare un pensiero critico rispetto alla realtà, rispetto ai grandi temi del mondo e dell’uomo è un atto dovuto verso i bambini e i ragazzi, perché non sono vasi da riempire o consumatori da accalappiare, ma sono prima di tutto pensatori, giovani uomini e donne che si aprono al mondo e che devono porsi delle domande su di esso e su chi lo abita.
“Per la città il bambino può essere considerato come un sensibile indicatore ambientale: se nella città si incontrano bambini, che giocano, che passeggiano, da soli, significa che la città è sana; se nella città non si incontrano bambini significa che la città è malata”. (Tonucci, La Città dei bambini)
L’obiettivo del percorso è quello di coinvolgere i bambini in un dialogo che abbia per oggetto l’ambiente che li circonda e in cui vivono.
Attraverso vari stimoli (un gioco, un libro, domande, un disegno,…) si cerca di aiutare i bambini a riflettere rispetto alla loro città, al loro ambiente e a diventare così cittadini attivi, che sognano e costruiscono un modo nuovo di intendere la città, perché la città ed il territorio possano davvero essere una “casa” in cui anche i piccoli possono e devono dare il loro contributo.
Questo progetto è stato pensato e realizzato con Marta Lazzarin (filosofa) e proposto nelle scuole di Treviso nell’anno scolastico 2018-2019.